Avaro ed anzi privo di soddisfazioni, per le ticinesi, il terzo turno dell’hockey di National league. In una serata tutta a misura delle squadre viaggianti (cinque vittorie su cinque partite, ed una sola dopo i 60 minuti regolamentari), prima battuta d’arresto nella stagione 2020-2021 per il Lugano, pur assai più produttivo (45 tiri contro 28) rispetto ad uno Zugo utilitaristico e sostenuto da brillantissimo primo blocco; di nostrane conoscenze l’1-0 (2.36, Grégory Hofmann, a cinque-contro-quattro) ed il 2-1 (15.11, Dario Simion, identica situazione), risolutore Calvin Thürkauf (46.05); sul fronte bianconero l’1-1 di Luca Fazzini (2.56) ed il 2-3 siglato da Tim Heed (51.08); due assist sul conto di Mark Arcobello. In caduta verticale, e preoccupante, l’AmbrìPiotta: finalmente rotto il digiuno in attacco (due partite senza goal, primo timbro – ma anche unico nell’odierno confronto con i RapperswilJona Lakers, infine vincitori per 5-1 – al 6.52 dal bastone di Matt D’Agostini in “power-play”), tre assist di Kevin Clark a supporto di Roman Cervenka (3.58, 1-0), Leandro Profico (43.48, 3-1) e Kay Schweri (49.46, 4-1); le altre reti da Andrew Rowe (37.25) e da quel Lukas Lhotak (54.22) da cui la dirigenza biancoblù volle inopportunamente separarsi.
I risultati – AmbrìPiotta-RapperswilJona Lakers 1-5; BielBienne-FriborgoGottéron 4-5; Lugano-Zugo 2-3; Zsc Lions-ServetteGinevra 4-5 (ai rigori); Berna-Losanna 3-4.
La classifica – Zugo, Lugano, FriborgoGottéron, Losanna 6 punti; ServetteGinevra 5; Zsc Lions 4; BielBienne, Berna, RapperswilJona Lakers 3; Davos, Scl Tigers, AmbrìPiotta 0 (Davos, Scl Tigers due partite in meno; Zugo, ServetteGinevra, BielBienne, Berna una).