Si pensava che il momento peggiore dell’annata corrente, dalle parti di Bienne, fosse giunto sulla certezza aritmetica (imposta) dell’esclusione dal lotto delle prime sei squadre nell’hockey svizzero di massima serie, e cioè quando fu aritmetico l’ingresso del ServetteGinevra nel lotto delle migliori (o delle privilegiate, secondo i punti di vista, per le note disparità nel numero di incontri disputatI). Ebbene: era nulla rispetto al verdetto uscito nel volgere delle ultime 48 ore o poco di più; perché il BielBienne, pur sempre settimo nella prima fase con “record” di 26 vittorie contro 22 sconfitte, ci saluta già dopo 120 minuti del pre-“play-off”, trafitto per la seconda volta di fila dai RapperswilJona Lakers che, nulla avendo da perdere come chiunque provenga da un ruolino di marcia da 18 vinte contro 32 perse, anche stasera hanno dato prova di cinismo agonistico per chiudere la serie sul 2-0. 2-1 in trasferta l’altr’ieri, 3-1 in casa stavolta pur con 23 tiri contro 35; sangallesi pertanto qualificati e, nei quarti di finale del “play-off”, da avversari del Lugano. Servirà invece lo spareggio, tra Davos e Berna, per stabilire chi avrà l’onore e l’onere di affrontare lo Zugo vincitore della prima fase: dopo aver perso in casa (3-4), i grigionesi sono andati a violare il ghiaccio del Berna con un 3-0 meno perentorio rispetto all’apparenza, stante la definizione del punteggio solo tra il 56.20 ed il 58.25 con doppietta di Benjamin Baumgartner; domenica la decisione. In immagine, la pagina di apertura del sito InterNet dei RapperswilJona Lakers dopo la vittoria.