Di segno opposto la serata hockeystica delle ticinesi in massima serie: tre punti sul conto del Lugano, che in tal modo resta agganciato al quarto posto cioè nel blocco degli aspiranti al “play-off” senza bisogno d’altro giudizio, mentre a secco resta l’AmbrìPiotta, la cui nona posizione a fianco del BielBienne si è fortunosamente salvata causa contestuali sciagure toccate ai più diretti concorrenti. Si riduce nel frattempo il divario fra Zsc Lions (vittoriosi a Porrentruy sull’Ajoie, ma solo ai rigori) e FriborgoGottéron, impietoso sul ghiaccio del BielBienne.
In Lugano-Scl Tigers 5-2, bianconeri avanti con un prodigio ossia il primo goal di John Quenneville al 17.o impiego quale attaccante (sino ad ora, contributo tangibile in soli otto assist); timbro apotropaico al 4.27, da Mark Arcobello e Luca Fazzini gli assist. Per un altro strappo bisogna aspettare il terzo periodo, collaborazione numero 25 di Daniel Carr e goal numero 25 di Calvin Thürkauf (46.50); altra primizia assoluta nella stagione si rivela poi la firma di Leandro Hausheer (50.42). Confronto non ancora chiuso, provano a rispondere gli ospiti sfruttando con Keijo Weibel (51.45) una superiorità numerica originatasi appena sei secondi prima; a rimettere una distanza di tre lunghezze provvede ancora Calvin Thürkauf (55.56). Pirotecnico il finale, solito “rover” per chi deve recuperare (operazione riuscita: 59.03, Harri Pesonen, 2-4) e solito cinismo di chi sente l’odore della stalla (ingaggio, Mark Arcobello passa, Calle Andersson timbra a gabbia vuota, soli cinque secondi e quindi annotazione al 59.08).
Sùbito in salita, per contro, la corsa dell’AmbrìPiotta nella sfortunata trasferta a Losanna: padroni di casa martellanti, attacco biancoblù costretto alla miseria di sei tiri nell’intero primo periodo, due superiorità numeriche concesse e due “power-play” ispirati da Jason Fuchs e finalizzati da Michael Raffl (15.04) e da Damien Riat (19.48) per i romandi. Segno di reazione da Johnny Kneubuehler (35.04) su suggerimento del ritrovato Rocco Pezzullo, altro “penalty-killing” mancato e conseguente 1-3 ancora dal bastone di Damien Riat (44.54); sul finale, fuori Janne Juvonen portiere per un azzardo di rimonta e punizione subita, per l’appunto a gabbia vuota, ancora da Michael Raffl (59.32), a tutti gli effetti in “shorthanded”.
I risultati – Ajoie-Zsc Lions 2-3 (ai rigori); BielBienne-FriborgoGottéron 2-5; Davos-Kloten 3-0; Losanna-AmbrìPiotta 4-1; Lugano-Scl Tigers 5-2; Zugo-Berna 1-4.
La classifica – Zsc Lions 101 punti; FriborgoGottéron 97; Losanna, Zugo 85; Lugano, Berna 77; Davos 74; ServetteGinevra 68; BielBienne, AmbrìPiotta 67; Scl Tigers 65; RapperswilJona Lakers 56; Kloten 47; Ajoie 36 (Scl Tigers 49 partite disputate; Zsc Lions, FriborgoGottéron, Losanna, Zugo, Lugano, Berna, BielBienne, AmbrìPiotta, Kloten 48; Davos, RapperswilJona Lakers, Ajoie 47; ServetteGinevra 46).