Di alcuni si sapeva, di altri si immaginava; e di fare il punto, anticipando l’ondata di delusione che andrà ad alluvionare la tifoseria biancoblù soprattutto su un nome, si occupa oggi la dirigenza stessa dell’AmbrìPiotta, uscito appena l’altr’ieri al secondo turno del “play-in” e dunque, per quanto ottavo al termine della stagione regolare nell’hockey di National league, eliminato dalla corsa alla qualificazione per il “play-off” che scatta per l’appunto stasera. La notizia del giorno è quella che qualcuno temeva mentre altri erano convinti ancora di un rinnovo del contratto: dalla “NuoValascia” se ne va Michael Spacek, 27 anni fra tre settimane, passaporto ceco e di scuola Pardubice, ruolo attaccante, 50 punti tondi tondi (17 goal e 33 goal) in 48 partite della prima fase dopo i 50 punti tondi tondi (14 goal e 36 assist) in 50 partite nel torneo 2022-2023, il che vuol dire presenza a tabellino in un goal ogni tre di casa biancoblù (153 e 151 reti messe a segno rispettivamente); peggio che mai, il giocatore andrà a lucrare un biennale al ServetteGinevra.
Note erano invece le partenze di Benjamin Conz, Tobias Fohrler, Johnny Kneubuehler e Kilian Zündel; cui si aggiunse ieri Valentin Hofer in destinazione RapperswilJona Lakers. A scadenza di contratto, fra gli stranieri, Jared McIsaac, Lauren Dauphin e – vabbè – Alex Formenton la cui vicenda prosegue ben lontano dalle piste di ghiaccio; insieme con loro, partente è anche Lionel Marchand, rimasto per tutta l’annata in prestito al Visp nella cadetteria. Ringraziamento che significa strade divise anche a tre assegnati ai Bellinzona Rockets, al secolo Josselin Dufey, Simon Jan Marha ed Aaro Törmanen. Al momento, sul fronte degli arrivi, due sole restano le certezze: il portiere Gilles Senn dal Davos e l’attaccante Miles Müller che viaggia alla media di un punto per partita con i Moncton Wildcats della Quebec major hockeyì league in Canada.