Si dura fatica a capire ‘sto Ambrì, non da oggi ma soprattutto oggi: una sera va sul 4-0 a Ginevra e perde per 5-6 al supplementare, 48 ore più tardi rimonta per due volte azzeccando il pareggio a 53 secondi dalla sirena e stampando il sorpasso vincente sul primo disco utile nel supplementare; a Davos, tra l’altro, sul ghiaccio della capolista. Dal momento che si lascia la psicanalisi a chi di psicanalisi si intende ed il notariato ai lacché della penna cioè a coloro cui tutto par sempre andar bene madame la marquise, prendiamo semplicemente atto del pareggio strappato da Christopher DiDomenico al 59.07, fuori Gilles Senn portiere per far spazio al “rover”, e del goal risolutivo di Dominik Kubalik al 60.23, in superiorità numerica e con siluro di pura astuzia, per il 4-3 finale. In precedenza, Davos avanti con Filip Zadina (14.57) e Matej Stransky (20.41), riaggancio grazie ad André Heim e Floran Douay (46.48 e 55.36 rispettivamente), nuovo iato dal bastone di Matej Stransky (56.24), indi le due scene descritte, sempre con la compartecipazione di Jesse Virtanen quale primo suggeritore. Vittoria meritata anche a rigore di statistiche, 33 tiri contro 22; se poi siano queste le linee migliori da qui all’eternità, Luca Cereda dica e stabilisca.
I risultati – Berna-Ajoie 6-3 (oggi); Davos-AmbrìPiotta 3-4 (al supplementare, oggi); ServetteGinevra-FriborgoGottéron 2-0 (oggi); Losanna-Davos (domani); Zugo-Zsc Lions (domani).
La classifica – Davos 47 punti; Zsc Lions 46; Losanna 45; Berna 42; Zugo 41; Kloten 38; BielBienne 37; RapperswilJona Lakers 31; AmbrìPiotta 30; ServetteGinevra, Scl Tigers 29; Lugano, FriborgoGottéron 28; Ajoie 18 (Berna 25 partite disputate; Davos, Losanna, Zugo, Kloten, BielBienne, RapperswilJona Lakers, FriborgoGottéron 24; AmbrìPiotta, Ajoie 23; Zsc Lions, Scl Tigers, Lugano 22; ServetteGinevra 21).