Home NEWS IN HOME Fenomeno al volante, e poi spunta la droga: arrestato (con l’amica)

Fenomeno al volante, e poi spunta la droga: arrestato (con l’amica)

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Fare il pirla in auto non è mai buona idea: primo, perché può capitare che ti veda chi ha il diritto e il dovere di multarti; secondo, perché chi ti multa darà di sicuro un’occhiata ai tuoi documenti ed alla tua auto e non è detto che lì tutto ma proprio tutto sia secondo le regole; terzo, perché rendi un cattivo favore a chi ti sta attorno se addosso o nell’abitacolo ti trovano qualcosa che sia in urto con la legge. Irragionevolmente pirla, a parte l’essere costui un delinquente, il 21enne che venerdì scorso – di questo pomeriggio l’informativa – finì in manette avendo commesso un’infrazione stradale giusto giusto sotto gli occhi di agenti della Polcom Bellinzona. Manette, certo, ma non che d’improvviso fosse scattato un irrigidimento del codice: gli è che, una volta contestata la malaguidanza al giovine ed incauto vetturale, una rapida perquisizione personale e del veicolo condusse alla discoverta d’un popoino di denaro (oltre 1’000 franchi) dall’origine non credibilmente motivata e d’un popoino di sostanza stupefacente, classificazione alla voce “cocaina”, circa la cui origine non vi è invece bisogno di spiegazioni soverchie; e già questo sarebbe bastato per un indirizzamento verso una confortevole cella con sbarre di solido acciaio di Solinga.

Dopo abiti ed abitacolo toccò all’abituro d’abitudine frequentato dal 21enne quale ospite; e qui, sempre nel Bellinzonese ma su intervento di agenti della Polcantonale, l’individuazione di cocaina per altri 80 grammi. Alle somme: in manette il 21enne, circa il quale si dirà ora trattarsi d’un albanese residente in Albania, e per tale motivo necessitoso d’un appoggio logistico; in manette anche la giovane donna da cui il 21enne era ospitato, e qui parliamo d’una cittadina turca tuttavia domiciliata. Secondo quanto figura nel “dossier” di cui è titolare la procuratrice pubblica Veronica Lipari, valgono ipotesi di reato quali infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti, contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti, infrazione alla Legge federale sugli stranieri e riciclaggio di denaro; per entrambi i soggetti, con firma del giudice dei provvedimenti coercitivi, è già stata convalidata la restrizione della libertà personale.