In contanti, 34’150 euro; in merce convertibile a contante, hascisc per 11 chilogrammi abbondanti, cocaina per 1’250 grammi; a protezione del capitale, una pistola calibro 6, un fucile a canne mozze calibro 20, due coltelli con lama lunga 20 centimetri entrambi, 250 colpi di calibri vari. Di che far scattare le manette ai polsi del proprietario, come sarebbe in effetti avvenuto se il soggetto – un 51enne originario della provincia di Torino e con residenza in provincia di Varese – non si fosse trovato già in carcere da 96 ore prima che il suo tesoro criminale fosse individuato in un “box” a Fagnano Olona (Varese) da effettivi dell’Arma dei Carabinieri, stazione locale. Determinante l’apporto del cane antidroga noto come “Kevin”, in forza al Nucleo di Casatenovo in provincia di Lecco. Di mercoledì 6 marzo la scoperta del deposito; il criminale era tuttavia in carcere sin da sabato 2 marzo, colto com’era stato in attività di spaccio; addebito ora confermato e rincarato con la detenzione abusiva di armi e con la ricettazione (il fucile a canne mozze è risultato provento di furto).