L’avvio delle prenotazioni per il vaccino anche in fascia dai 16 anni in su, l’apertura di un nuovo centro vaccinale (a Biasca, nello stabile della ex-“Nickelmesh Ag” in via Industria 12) ed una formulazione più chiara dello schema per gli appuntamenti da prendersi figurano tra gli odierni ed utili annunci da Palazzo delle Orsoline in Bellinzona per quanto riguarda la lotta alla pandemia da Covid-19. Partiamo dalla struttura di Biasca: iscrizioni già aperte, attivazione prevista tuttavia per martedì 8 giugno, obiettivi l’accelerazione della campagna ed uno sgravio dal centro di vaccinazione a Bellinzona quartiere Giubiasco, in ciò con modalità operativa analoga a quella applicata su Lugano con l’ampliamento della rete al tempo in cui entrò in funzione il centro di Capriasca frazione Tesserete; nessuna modifica è prevista per Locarno e Mendrisio. Secondo aspetto: in giugno giungeranno significative quantità di vaccino a marchio “Moderna”, ed anche grazie a ciò godremo di una significativa accelerazione nei processi distributivi; per quanto riguarda i 16enni ed i 17enni, tuttavia, il servizio sarà erogato con il solo vaccino “Pfizer-BionTech” che è disponibile nella sola realtà di Bellinzona quartiere Giubiasco; opportuno pertanto che, al momento della prenotazione “online” sulla specifica piattaforma, l’utente specifichi di voler accedere alle prestazioni nella citata struttura (in pratica, ci si creda o no, nel “software” non è stato introdotto un blocco automatico capace di far rilevare in tempo reale l’impossibilità di far uso del vaccino “Moderna” e dunque di servirsi di uno fra gli altri cinque punti vaccinali istituiti sul territorio del Canton Ticino. Se non viene indicata l’opzione – che di fatto è una “non scelta” – per Bellinzona quartiere Giubiasco, l’appuntamento non viene assegnato.
Tra l’altro: mentre aumentano in modo considerevole gli afflussi di forniture del vaccino “Moderna”, i contingenti del vaccino “Pfizer-BionTech” non mutano). Nel segno della trasparenza a lungo invocata, anche perché le cifre sulle liste di attesa (non solo quelle: si pensi al numero delle dosi somministrate, che secondo fonte ufficiali sarebbero… scese di un buon 10 per cento da un giorno all’altro) erano diventate ballerine al punto da risultare inattendibili, da ora in poi il sito InterNet dell’Amministrazione cantonale ospita una tabella riformulata ed aggiornata circa le disponibilità di appuntamenti nei vari centri. Come prima si ha dunque contezza della struttura, della tipologia del vaccino, del numero di persone in attesa di appuntamento; chiarita finalmente la questione delle date (giorno mese anno stanno ad indicare che gli appuntamenti disponibili sono stati assegnati sino a quella data); aggiunta una stima (in giorni o settimane) del tempo di attesa per l’appuntamento, sicché ciascuno – parole di Raffaele De Rosa, direttore del Dipartimento cantonale sanità-socialità, in un ragguaglio fornito nel primo pomeriggio – ha modo di “valutare la soluzione più adeguata alle proprie esigenze”. Vale insomma il consueto invito: si scelga con consapevolezza, è di certo importante la vicinanza al proprio domicilio ma si tenga per l’appunto conto dei tempi di attesa, sicché “la campagna vaccinale possa procedere più velocemente e con la massima efficienza”. Un esempio per tutti: se solo a Bellinzona quartiere Giubiasco è disponibile il vaccino “Pfizer-BionTech” e se le quantità di tale vaccino non aumentano mentre sta crescendo l’entità delle forniture del vaccino “Moderna”, i ritmi di smaltimento delle pendenze saranno necessariamente diversi rispetto a quelli rilevabili negli altri centri. E quindi? E quindi, se siete iscritti su Bellinzona quartiere Giubiasco, già oggi riceverete un messaggino sul cellulare; nel testo figura un “link” e tranquilli, non è la solita truffa dei soliti nigeriani che vi prosciugano il credito, ma l’indicazione della facoltà di prenotarsi in un altro centro di vaccinazione. Occhio: prenotazione parallela e non sostitutiva, sicché la nuova iscrizione non avrà incidenza alcuna sull’ordine acquisito nella lista di attesa (in altri termini, a fare stato sarà sempre la data dell’iscrizione. Non è invece chiaro, al momento, se nelle statistiche delle liste di attesa sarà precisato il numero delle prenotazioni “in doppio”).
In ultimo: chi non possa o non voglia prenotarsi “online” viene messo nella condizione di iscriversi con una chiamata allo 0800.128128 (“numero verde”), tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 17.30; allo stesso referente ci si può rivolgere qualora si abbia bisogno di spostare il secondo appuntamento con la vaccinazione (ma, si ricordi, sempre entro il termine delle sei settimane dall’avvenuta somministrazione della prima dose).