Home CRONACA Covid-19 in Ticino: pochi nuovi contagi, preoccupano le terapie intensive

Covid-19 in Ticino: pochi nuovi contagi, preoccupano le terapie intensive

377
0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.31) Casi rilevati da minimo storico nel periodo, ma secco incremento nel numero sia dei ricoveri sia dei degenti, secondo statistiche delle ultime 24 ore sul fronte covidiano in Ticino. Lato accettabile della situazione: scendono da tre-quattro ad uno i nuovi contagi, 23 in tutto per 2’405 positivi nell’arco di un mese esatto ovvero di 30’594 dall’inizio della pandemia. Lato preoccupante: in assenza di dimissioni dalle strutture ospedaliere, sette degenti in più ovvero occupazione di posti-letto a quota 94; allarmante l’impennata dei pazienti (ora 13) sotto terapie intensive; nessun altro decesso (17 da venerdì 5 marzo, 975 nel complesso). Nessun aggiornamento disponibile sui valori collaterali: ferma a mercoledì 31 marzo, sull’otto per cento in presenza di 1’206 tamponi effettuati, l’incidenza dei contagi rilevati; secondo dati di venerdì 2 aprile, 655 le persone in isolamento e 1’148 quelle cui è stata imposta la quarantena; parimenti a venerdì 2 aprile l’ultima informazione utile (quadruplo zero) dal contesto delle residenze per anziani. Vaccinazione completa per un abitante ogni 15 (6.7 per cento), ancora alla data di mercoledì 31 marzo; 66’689 le dosi somministrate.