Home CRONACA “Coronavirus” implacabile in Ticino: nove altri morti, picco di terapie intensive

“Coronavirus” implacabile in Ticino: nove altri morti, picco di terapie intensive

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.32) Si dimezzano a 157 unità nell’arco di 24 ore, ovvero nel raffronto oggi su ieri rispetto a ieri sull’altr’ieri, i nuovi casi di positività al “Coronavirus” su territorio cantonale; ma questa rimane notizia dal valore assai relativo, dipendendo il numero dei contagi rilevati dal maggiore o dal minore numero di “test” effettuati. Altra realtà il Ticino covidiano continua invece a raccontarci: più che le persone toccate dal morbo (24’843 in tutto e saranno dunque 25’000 già domani, 3’531 nella prima fase, 21’292 nella seconda), ad impressionare è la frustrante teoria delle vittime, altre nove a ridosso di una doppia cifra, totale 825 ossia 350 e 475 nei due periodi; 19 nuovi ricoveri contro 17 dimissioni portano a quota 367 i degenti in strutture nosocomiali, e tra questi viene raggiunto un nuovo picco a quota 51 per quanto riguarda i pazienti ospiti di reparti di terapia intensiva. Nessun punto di svolta, infine, a proposito delle persone in isolamento (1’460 alla data dell’ieri) e persone poste in quarantena (2’117, idem); preoccupante risalita della quota di positivi ai tamponi, 26 per cento su una base di soli 609 “test” effettuati nella giornata di sabato 2 gennaio.