Spetta al 55enne Cesare Cattori, che era giunto terzo sulla lista “Insieme” con 570 preferenziali ovvero a distanza di 11 suffragi dal collega Raffaele Dadò, l’ultimo seggio disponibile nell’Esecutivo comunale di Avegno-Gordevio sull’esito delle elezioni giunte ieri a compimento. La decisione, oggi, dal sorteggio effettuato a Palazzo delle Orsoline in Bellinzona essendo questa la via… istituzionale per risolvere il “busillis” lasciato dalle urne: alle 315 schede ottenute dalla “Nuova Avegno-Gordevio” del sindaco Mario Laloli si erano opposte le 305 schede di “Insieme”, ma con effettivi voti di lista a quota 3’485 per entrambi i contendenti. Delusione immaginabile quella di Simone Zanini, che era il terzo in ordine di risultati sulla lista della “Nuova Avegno-Gordevio” con 594 personali. Gli altri eletti: Mario Laloli (699) e Tomaso Bernasconi (601) per “La Nuova Avegno-Gordevio”; Roberta Iuva (625) e Raffaele Dadò (581) per “Insieme”; nei fatti, di Cesare Cattori – già consigliere comunale nella precedente legislatura, ed ora titolare del posto già occupato dal non ricandidatosi Jonathan Pozzoni – è l’unico nuovo arrivo nel Municipio.