Home CONFINE Como, giovani criminali depredano un 82enne cieco: manette e denuncia

Como, giovani criminali depredano un 82enne cieco: manette e denuncia

0
8

Atto indegno è l’approfittarsi di un anziano; atto spregevole è l’approfittarsi di un anziano in condizioni di divabilità; atto che colloca l’autore o l’autrice a livelli di amoralità subumana è l’approfittarsi di un anziano in condizioni di divabilità e che ti abbia aperto le porte della sua casa per farti un favore. Una 19enne di nazionalità non precisata da fonte ufficiale, domicilio a Pavia e vari precedenti di polizia, è stata tratta in arresto ieri a Como su intervento di agenti della Polizia di Stato dopo sommaria denuncia di furto sporta e rappresentata verbalmente da un 82enne italiano abitante nel quartiere Breccia: l’uomo, privo sì della vista ma relativamente autonomo e tutt’altro che imbesuito, aveva scoperto al risveglio che dalla sua camera da letto erano scomparsi un anello, una medaglia in oro, un mazzo di chiavi e contanti per circa 500 euro e questo aveva riferito alle forze dell’ordine, aggiungendo di aver dato ospitalità alla 19enne, giovedì sera, su improvvisa ed accorata richiesta della 17enne tunisina abitante con i genitori nell’appartamento dirimpetto al suo; quale scusa per introdurre l’amica nell’abitazione dell’anziano, la 17enne stessa avrebbe affermato che la 19enne si trovava nell’impossibilità di rientrare a casa con il treno stante la tarda ora e che un alloggio provvisorio, oltre a qualche soldo per comperarsi una pizza, sarebbe stato provvidenziale.

Provvidenziale, eccome, ma per la predazione di armadio, cassetti del comodino accanto al letto e tasche dei pantaloni dell’82enne. E, difatti, una volta intercettata a bordo del bus in movimento verso la stazione ferroviaria di Como-San Giovanni, la 19enne è stata accompagnata nei locali della Questura, identificata – lì la verifica dei precedenti – e trovata in possesso di contanti per 210 euro, della medaglia in oro e del mazzo di chiavi. Con azione contestuale è stata perquisita l’abitazione della 17enne nordafricana, dalle cui disponibilità sono emersi contanti per altri 300 euro ed un anello in oro, anche qui merce proveniente dalla camera dell’82enne. Alle sintesi: 19enne in manette per concorso in furto (con l’aggravante della cosiddetta “minorata difesa della vittima”), 17enne sotto denuncia; per quest’ultima, non il primo contatto con la giustizia, essendo risultati numerosi precedenti di polizia sia per reati contro il patrimonio sia per reati contro la persona.