Manuele Bertoli, consigliere di Stato, è arciconvinto di essere nel pieno delle sue facoltà e di aver esercitato a piena funzione il mandato come direttore del Dipartimento cantonale educazione-cultura-sport; una tesi che non tutti avvalorano e che è stata messa in discussione ieri da Sergio Morisoli, granconsigliere oltre che già funzionario di alto profilo a Palazzo delle Orsoline in Bellinzona. Volendosi qui stemperare un po’ la tensione, proponiamo tuttavia una curiosa evidenza: per le ore 11.00 di venerdì 12 aprile, al Monte Verità di Ascona, è in programma la cerimonia di premiazione a sigillo di un evento; al centro dell’attenzione Marco Solari, presidente del “Festival internazionale del film” di Locarno (sì, noi restiamo alla vecchia formula non markettara); e, così sta scritto nell’invito, il primo discorso di benvenuto sarà pronunciato da “Manuele Bertoli, consigliere di Stato”. Auspicio o gufata, dal momento che alla data di domenica 7 aprile lo stesso Manuele Bertoli sarà stato giudicato dagli elettori, ipotesi numero uno la conferma nel ruolo di membro dell’Esecutivo, ipotesi numero due la detronizzazione?