Ad un tempo era il classico: arrivava il nuovo allenatore, e la squadra che sino al giorno prima sembrava imbrocchita iniziava ad inanellare successi su successi. Auguri cari dunque al Bellinzona ed al suo tecnico Mario Rosas Montero, giunto in settimana con “staff” completo per rilevare la conduzione della squadra da Fernando Cocimano interinale dopo il congelamento di Sandro Chieffo, nel frattempo diventato un “ex” anche per l’ufficialità: i tre punti di oggi ad Aarau, prima vittoria granata dopo nove turni di mera sofferenza, costituiscono un bel viatico pur dovendosi fare la tara et cetera et cetera e poi non è il caso di entusiasmarsi troppo et patati et patata, tutti discorsi da pubbliche relazioni quand’invece, almeno, l’atto apotropaico si è consumato. Pessimo invero l’approccio dalle parti del “Brugglifeld”: primo pallone giocabile ed Aarau avanti, minuto 3, giocata determinante di Olivier Jäckle, sinistro di Milot Avdyl, sensazioni brusche. Ma il Bellinzona ci prova, e provandoci ci riesce: prima ancora della pausa il pareggio ed il sorpasso, di Ilan Sauter la doppietta al 38.o ed al 42.o, nel secondo caso con bel contributo di Matteo Tosetti. Un paio di parate nella ripresa, quando i padroni di casa proveranno a spingere, ma anche alle statistiche vi sarà infine una lieve prevalenza dei granata. Che il brodino porti alla guarigione, tutto qui. In immagine, il nuovo allenatore Mario Rosas Montero.
I risultati – StadeNyonnais-Baden 1-1; Sciaffusa-Vaduz 1-0; Sion-Wil 3-0; Thun-NeuchâtelXamaxSerrières 1-1; Aarau-Bellinzona 1-2.
La classifica – Thun, Sion 21 punti; Wil 16; Vaduz 14; Aarau, NeuchâtelXamaxSerrières 13; StadeNyonnais 12; Baden 10; Bellinzona 9; Sciaffusa 7.