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Borse europee, il congedo si profila in verde. Zurigo vicina al “record”

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 15.15) In spinta sino a circa 14 punti dal massimo storico d’or è una settimana precisa, e con rilevazione di picco a 13’274.38 punti (ultimo riscontro su quota 13’269 punti circa), lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo il cui progresso pari allo 0.22 per cento suona a buon congedo dall’anno 2025, ciclo in chiusura con guadagno superiore al 14 per cento nel riferimento al solo listino primario. Dalla modesta entità gli scambi, contenuto anche il campo tra migliori e peggiori (“Ubs group Ag”, più 0.93 per cento; “Nestlé Sa”, meno 0,50). Nell’allargato, al “record” delle 52 settimane il titolo “Barry Callebaut Ag”, oggi in guadagno attorno al 2.22 per cento (prezzo a 1’312 franchi circa, minimo in maggio a 707.50 franchi, dividendo in pagamento prima della metà di gennaio a 29 franchi per azione). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.57 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 1.10; Ftse-100 a Londra, più 0.62; Cac-40 a Parigi, più 0.55; Ibex-35 a Madrid, più 0.78. Cambi: 92.96 centesimi di franco per un euro, 79.05 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stabile al controvalore teorico di 69’636 franchi circa per unità.