Nella sino ad ora sciagurata missione della Nazionale maschile di hockey alle Olimpiadi invernali di Pechino, ebbe ieri un nonsoché di tragicomico lo sviluppo dell’incontro – terza partita, terza sconfitta – con la Danimarca, rappresentativa che solitamente ci sta simpatica non foss’altro che per la bandiera a croce bianca in campo rosso. Tragicomico: fra i sudditi della regina Margherita II in casata Glücksburg andarono infatti a segno il criticato Peter Regin Jensen, ruolo centro, tre goal quest’anno (partite disputate: 39) nell’elvetica National league con la maglia dell’AmbrìPiotta, ed il contestato Mikkel Boedker, ruolo ala, quattro goal quest’anno (partite disputate: 37) sempre nell’elvetica National league ma in divisa del Lugano. Finisca come si vuole (e come si teme) quest’avventura, c’è motivo sufficiente per gli sfottò d’una generazione intera…