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“AlpTransit” oltre Lugano, appello transfrontaliero a Roma e a Bruxelles

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Istituzionale l’incontro, per le vie dei due Legislativi cioè Consiglio regionale lombardo e Gran Consiglio ticinese; istituzionale la consegna di una risoluzione (all’unanimità) proveniente dal Consiglio regionale lombardo; istituzionale la lettera, in calce le firme dei due presidenti (il 42enne Federico Romani da Milano ed il 40enne Michele Guerra da Pollegio), cui sono state allegate la risoluzione di cui sopra (fonte d’oltreconfine) e due risoluzioni votate invece in sede di Gran Consiglio ticinese (anno 2018 ed anno 2023). A pacchetto unico, da oggi cioè sull’esito di un incontro svoltosi a Palazzo delle Orsoline in Bellinzona, l’istanza per l’ultimazione dell’“AlpTransit” a sud di Lugano con indirizzamento delle richieste agli enti da cui tutto in realtà dipende in termini di necessari finanziamenti delle opere, vale a dire Bruxelles e Roma (ora) più Berna (atti precedenti); nella sostanza, Milano sostiene Bellinzona e Bellinzona prova a sperare che si ribaltino gli orientamenti federali orientatisi invece al troncare ed al sopire, al sopire ed al troncare, al dilazionare e al procrastinare. Anche in presenza di Stefano Lazzarotto quale console generale della Svizzera a Milano e di Giacomo Zamperini quale presidente della Commissione speciale della Regione Lombardia deputata ai rapporti con la Confederazione elvetica oltre che alla valorizzazione ed allatutela dei territori montani e di confine, ribadite tesi più volte prodotte quali l’importanza dell’“AlpTransit” in termini strategici “per la mobilità e per l’integrazione economica tra Svizzera ed Italia”; il che, e sia detto con pieno rispetto degli attori istituzionali, è vero per quanto parte del più complesso concetto di trasporti a lunga distanza, e non propriamente con primario beneficio per le persone.

Un appoggio diretto, sempre in termini di istanze, è stato tra l’altro espresso proprio oggi da Stefano Balleari, omologo di Federico Romani – con il quale condivide anche lo schieramento politico – alla Regione Liguria che è realtà funzionalmente interessata ai grandi corridoi di traffico merci. Nella foto, un momento dell’incontro; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.