Ospitato in un appartamento a Mendrisio, dal che potrebbe scaturire uno sviluppo di indagine per favoreggiamento a carico di altro soggetto, era il 25enne tratto in arresto cinque giorni addietro – di stamane l’informativa dai portavoce di ministero pubblico e Polcantonale – in qualità di referente o terminale o ingranaggio in una catena di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti; ruolo da definirsi, probanti invece gli elementi acquisiti per quanto concerne la tipologia della droga (eroina) e la quantità disponibile sul “pronti” (oltre tre ettogrammi, sotto sequestro al pari di altro materiale reperito). Al giovane, cittadino albanese con residenza ufficiale in Albania, vengono contestate al momento l’infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti, la ripetuta entrata illegale e l’attività lucrativa senza autorizzazione. Inchiesta sotto coordinamento della procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis; intervento condotto da effettivi di Polcom Mendrisio e Polcantonale oltre ad operatori dell’Amministrazione federale dogane.