Una vittima in più, e diventano 360 dall’inizio di marzo 2020, nella tragica contabilità delle case anziani sul solo versante della pandemia da Covid-19 in Ticino: l’evidenza del dato sulle ultime 24 ore ovvero nel transito da ieri ad oggi, insieme con quella della conclamazione del morbo in altri tre ospiti di strutture sul territorio cantonale, basta da sé per ridimensionare l’importanza del calo nel numero dei residenti tuttora sotto scacco, 152 essendo riscontrata la guarigione di 14 pazienti (1’180 in tutto dall’inizio della pandemia). Sempre 16 (su 68) le strutture in cui il “Coronavirus” rimane presente; ricoverato un altro ospite. Contestuale il decesso di tre altri ospiti, ma per cause asseritamente distinte dal Covid-19.