Esistono già, ma solo da quest’anno il percorso della loro formazione è stato armonizzato a livello nazionale e dunque gode del riconoscimento dell’“Istituto svizzero di polizia”. E proprio quali futuri operatori “riconosciuti”, dall’altr’ieri, sono sui banchi 25 aspiranti assistenti di sicurezza pubblica, 17 dei quali in assegnazione alla Polcantonale ed otto a destinazione su Polcom e Polintercom; per loro un ciclo di apprendimento con parte comune (moduli di base) per tutti i profili e segmento successivo funzionale alla specializzazione. Le lezioni hanno luogo al “Centro formazione polizia” del quinto Circondario in Bellinzona quartiere Giubiasco; al termine della prima fase (cinque settimane: psicologia, etica, conoscenze giuridiche, sicurezza personale e “stage”) un esame il cui superamento permetterà agli aspiranti di accedere ai moduli specialistici; ad avvenuto completamento della frequenza ai moduli di specializzazione, altro esame e certificazione Isp per l’impiego in attività nel contesto della sicurezza pubblica, con opzioni di collaborazione in più àmbiti quali gestione e controllo del traffico fermo ed in movimento, attività di prevenzione (polizia di prossimità), attività di centrale operativa, gestione e trasporto dei detenuti ed altro.