Temuta era la potenza di fuoco del Berna (stagione regolare: 22 vinte contro sei perse, 118 goal realizzati e soli 48 subiti), e purtroppo c’è chi ha l’abitudine di dare continuità ai risultati: morale, sfortunatissime le AmbrìGirls1 dell’hockey di Women’s league nell’affrontare una squadra così corazzata – e, del resto, costruita per puntare al titolo – in semifinale del “play-off”. All’esordio, ieri, sconfitta (2-5) determinata dal preoccupante passaggio a vuoto durante il primo periodo, quattro i dischi (7.02 e 9.27, Clara Rozier; 15.57, Maija Otamo; 19.24, Julia Marty) finiti alle spalle di Sofia Decristophoris ed in ribaltamento del provvisorio vantaggio firmato da Michaela Pejzlova (2.29); tardivo il riavvicinamento (goal di Valérie Christmann, 53.24); a gabbia vuota, e tra l’altro in superiorità numerica, il sigillo di Tess Allemann (59.33). Oggi, sulla pista di Biasca, il secondo confronto. Nell’altra semifinale, Zugo avanti sulle DavosLadies grazie al 2-0 di ieri.