Interventi effettuati: uno, sulla rampa dinamica funzionale a stabilizzare il greto della Tresa; due, sulla scogliera in sponda svizzera, nel tratto di competenza dell’“Agenzia interregionale per il fiume Po”, in sigla “AlPo”. Interventi in essere: sulla rampa dinamica a monte di quella già citata, nel tratto di competenza dell’Ufficio corsi d’acqua, e sulla relativa scogliera e sul braccio secondario – da riattivarsi – nella zona golenale a valle del punto di confluenza con il torrente Lisora, oltre che in materia lavori di compensazione ambientale lungo il torrente stesso. Tale il punto formulato nel corso dell’odierno lancio – a Lavena Ponte Tresa, provincia di Varese – del programma operativo “A cavallo del fiume Tresa. Prevenzione e gestione comune delle emergenze”, progetto Interreg condiviso fra Ticino e Varesotto e con il coinvolgimento di vari enti su territorio tricolore, presenti vari sindaci e vicesindaci oltre che dirigenti di enti istituzionali (Regione Lombardia e Canton Ticino in particolare). Una volta preso atto dei progressi, le autorità ed i rappresentanti degli enti coinvolti saranno in giornata al cantiere in località Madonna del Piano e corrispondente ai pozzi di captaziokne del “Consorzio approvvigionamento idrico del Malcantone”.