(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 16.11) Da prendersi con le pinze, in statistica, è ogni calo repentino: non tanto per il rischio dell’episodicità, che numericamente danneggia solo chi cerchi la conferma di una linea di tendenza, quanto per l’eventuale delusione che potrebbe venirci domani da un altrettanto brusco rialzo. Non basta dunque per far pensare ad un cambio di passo nella situazione epidemiologica il rilevare che, sul fronte Covid-19 in Ticino, l’incremento nel numero delle vittime si è ridotto a due decessi nel transito da ieri all’alba di oggi, ad ogni modo per un totale di 443 morti nella seconda ondata contro i 350 del periodo sino ad inizio estate; diffidenza originata, tra l’altro, dal riscontro sul crescente saldo per quanto concerne i ricoveri in strutture ospedaliere, 28 nelle 24 ore a fronte di 17 fogli di dimissione, degenti totali ora a quota 384, ben 46 quelli sottoposti a terapia intensiva. Dimezzata rispetto al riscontro precedente – ma, si sottolinea, anche questo è dato dalla dubbia congruità: non si ha infatti evidenza del numero di tamponi effettuati – la cifra dei nuovi casi, 161 ad ogni modo; i contagiati totali da “Coronavirus” risultano dunque 23’989, di cui 20’468 dalla fine dell’estate ad ora. Confermate le evidenze cosiddette “accessorie”: sempre nell’ordine di un “test” positivo ogni cinque effettuati, in dato compiuto al 21 per cento, i tamponi sottoposti a controllo in laboratorio (1’251 nella giornata di lunedì 28 dicembre); 1’391 i soggetti in isolamento, 2’327 quelli in quarantena a rigore di valori aggiornati a mercoledì 30 dicembre. Riscontro, in ultimo, dagli ambienti delle residenze per anziani, vero e proprio ventre molle sia della pandemia sia dei più che necessari approfondimenti di carattere cronistico se non giudiziario: sempre nel passaggio da un giorno all’altro, due decessi in più per un totale di 339 ossia il 42.75 per cento dei casi letali sul territorio ticinese; sempre 20 (su 68) le strutture in cui il “Coronavirus” rimane presente; nessun nuovo ricovero, tre i residenti di nuovo contagio ovvero 182 i malati al momento, tre quelli dei quali viene dichiarata la guarigione.