Altri nove appuntamenti (i luoghi: Sant’Antonino, Bellinzona quartiere Galbisio, Monteceneri, Riviera frazione Osogna in due occasioni, Gambarogno, Chiasso, Bellinzona quartiere Monte Carasso e Caslano) si aggiungeranno ai 12 già svolti nel primo semestre 2023 – secondo iniziale programmazione, le date erano soltanto sei – a sviluppo del programma di conferenze che i vertici della Polcantonale stanno sviluppando in materia di sicurezza in accordo con le dirigenze di vari “partner” su territorio ticinese. La decisione, che giunge in coda ad un primo consuntivo sul progetto (ed i numeri sono più che soddisfacenti: circa 500 i partecipanti al primo ciclo di incontri), è stata annunciata oggi insieme alla conferma dell’ampliamento della collaborazione con vari “partner” territoriali tra cui “Pro senectute Ticino-Moesano”, “Associazione ticinese terza età”, “Generazionepiù-Anziani Ocst”, “Associazione italiana di Lugano per gli anziani”,”Generazioni & sinergie” ed “Opera prima” oltre a vari enti pubblici e ad organizzazioni sussidiarie. Rimarrà invariata la cifra della proposta: generare ed accrescere la consapevolezza sui rischi e fornire strumenti per offrire maggior sicurezza alle persone anziane in situazioni quali borseggi, furti con e senza scasso, furti nelle auto, vendite ingannevoli a domicilio, frodi via InterNet o Smartphone e truffe del falso nipote.