Sempre dalla parte di chi sia stato colpito da una disgrazia, da una tragedia, da un dramma; tanto di più nel caso di un sisma dalle proporzioni ancora non definibili per numero di vittime e per entità delle devastazioni. Una volta ancora in prima fila, le autorità municipali di Paradiso, a sostegno di popolazioni in difficoltà: un contributo di 5’000 franchi è stato dunque devoluto, nelle scorse ore, a favore della “Catena della solidarietà” in funzione delle primarie esigenze di soccorso ai sopravvissuti al terremoto da cui sono state colpite Siria e Turchia. Le risorse saranno utilizzate per interventi “mirati”, ferma restando la consapevolezza dell’esser questa una goccia nel mare: insieme con oltre 41’000 vittime accertate, stando a prime stime, 250’000 almeno saranno le persone senza un alloggio.