Al taglio del nodo gordiano le inchieste – in coordinamento transnazionale – su una serie di rapine perpetrate o tentate ai danni di stazioni di servizio del Mendrisiotto: con intervento risolutivo di agenti della Polizia di Stato, a Piacenza il fulcro, è stata sgominata e messa ai ferri una banda composta da sei criminali, in parte sudamericani ed in parte nordafricani, tutti con domicilio su territorio peninsulare. Uno dei delinquenti, 34 anni, cittadino ecuadoriano, è stato bloccato a Limbiate, in provincia di Monza-Brianza; sulla fedina penale dell’uomo, il cui riconoscimento ha avuto luogo anche grazie ad alcuni tatuaggi ben riconoscibili, anche la rapina commessa nel 2023 ai danni di un connazionale e vari altri reati contro il patrimonio. I due nuclei operavano di concerto con identica strategia ovvero partenza dall’Italia con due vetture, cambio delle targhe prima dell’ingresso in Ticino, colpi a ridosso della frontiera, rapida esfiltrazione e ritorno oltreconfine, nuova sostituzione delle targhe e dispersione; sicuramente da ascriversi al gruppo, che non esitava a ricorrere alle armi e ad esercitare violenza qualora gli addetti alle stazioni di servizio, gli assalti condotti sabato 7 dicembre 2024 a due distributori di carburante in territorio comunale di Balerna.
Gli arresti si sono succeduti nei giorni scorsi; i singoli membri della banda sono al momento reclusi in distinte case circondariali. Inchiesta tuttora aperta per esigenze di completezza; ancora in corso la ricognizione sul numero di bersagli colpiti di certo e su quelli in cui le due batterie potrebbero aver agito, eventualmente anche in altri Cantoni. L’entità dei proventi da rapina è stimata in varie decine di migliaia di franchi. In corso le procedure per l’estradizione.