Sei le borse di studio – nella definizione ufficiale sarebbero “borse creative”; concetto risibile – per arti visive e musica, e con finanziamento grazie al “Fondo Swisslos”, assegnate nelle scorse ore per tramite del Dipartimento cantonale educazione-cultura-sport e dopo valutazioni di merito svolte in sede di Sottocommissioni settoriali all’interno della “Commissione culturale consultiva”. I nomi: per la musica: Chiara Dubey (singola), Julie Meletta (singola) e “Soulline” (gruppo); per le arti visive: Davide Barbieri (singolo), Noemi Pfister (singola) e Abdelaziz Zerrou (singolo). 30 le candidature pervenute per la musica, 23 quelle giunte per le arti visive in risposta al bando pubblicato in novembre. 15’000 franchi l’importo di ogni borsa. In immagine, Chiara Dubey nel suo studio a Zurigo.
