Due persone – un uomo e una donna, 49 anni lui e 26 lei, ignoti i livelli relazionali tra i due – sono state tratte in arresto nel primo pomeriggio di oggi, sabato 30 marzo, quali presunti responsabili del ferimento di un uomo in territorio comunale di Lugano, quartiere Breganzona. Non gravi sarebbero le condizioni di salute del terzo soggetto coinvolto, fermo restando l’avvenuto di lesioni – probabilmente da difesa – ad una mano e ad un avambraccio. Il fatto di sangue, per quanto consta sulla scorta di informazioni raccolte dai colleghi della Rsi, era avvenuto poco prima delle ore 6.00; nessuna indicazione significativa né sul luogo specifico di quella che a tutti gli effetti sembra essere stata un’aggressione né sui motivi di un eventuale diverbio degenerato. Uniche certezze: l’uso di un’arma bianca, dunque di una lama, e la fuga del 49enne e della 26enne a bordo di un’auto con targhe ticinesi; informazione, quest’ultima, che sarebbe risultata determinante per l’avvio e per la conduzione delle ricerche ad ampio spettro, ricerche culminate per l’appunto nel fermo della coppia a distanza di circa otto ore dall’accaduto. Non è noto se l’arma sia stata recuperata.