(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.31) Pur in presenza dell’annunciato scioglimento del nodo gordiano concernente la “Brexit”, notizia cui la stampa “mainstream” sembrava voler imputare una buona metà delle incertezze nelle Borse europee, giornata fiacca sulla piazza di Zurigo e contenuta flessione su quota 10’008.94 punti (meno 0.23 per cento). Sofferenti i finanziari (“Credit Suisse group Ag”, meno 1.09; “Ubs group Ag”, meno 0.80); sulla coda “Nestlé Sa” (meno 1.98, negoziati titoli per oltre un miliardo di franchi), pochi i valori sopra la linea, “Swiss life holding Ag” capolista (più 1.07), discreto apprezzamento per il lusso (“Compagnie financière Richemont Sa”, più 0.71). Nell’allargato, in sbandamento – con perdite sin oltre il 20 per cento, ultimo ragguaglio a “meno 15.04” con flussi per quasi 700 milioni di franchi – il titolo della “Temenos Ag”, specialista nella fornitura di “software” destinati al mondo bancario e parabancario. Così dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 0.12; Ftse-Mib a Milano, meno 0.23; Ftse-100 a Londra, più 0.20. Lieve prevalenza del segno “più” a Wall Street. Euro in discesa a 109.8 centesimi di franco.