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Hockey Nl / Lugano da baratro. Ambrì, sofferenza oltre il… limite

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Vincere contro l’ultima, al supplementare ed in casa, significa che l’ultima è un po’ meglio di quel che si è soliti pensare (e d’accordo: viene dalla serie inferiore, i suoi giocatori si stanno abituando a nuovi ritmi ed a nuove esigenze) ma anche che non si è poi tanto meglio dell’ultima che è un po’ meglio et cetera. Prendere un rebattone dalla penultima, nei regolamentari ed egualmente a domicilio, significa semplicemente che sei sull’orlo della voragine e che a metterti nei guai è sufficiente una squadra che nelle precedenti 19 partite aveva colto i tre punti in tre sole circostanze. Se tutto ciò arriva a distanza di 24 ore da altre due sconfitte, cioè una per parte, sicché il prodotto del “week-end” consiste in due punti su 12 disponibili, qualcosa bisogna dedurre. Ad esempio, che al di là di qualche merito di qualche singolo non si è nell’anno giusto per manifestare ambizioni. Basta il dirlo: ai tifosi che pagano, agli “sponsor” che pagano, ai giocatori stessi (che non pagano, ma vengono pagati, e che magari gradirebbero un diverso datore di lavoro già dopodomani. Per alcuni, si può fare: nelle inserzioni abbiamo troato due posti da venditore, grado di occupazione tra il 60 e l’80 per cento, alle filiali “Denner” di Horgen e di Brunnen, e serve anche un vicegerente in quella di Unterägeri).

Lugano, allora, per incominciare e per cavare il dente. Sconfitta, avversario il ServetteGinevra. Alla “Resega”, per un buon periodo, fa tutto il ServetteGinevra: segna (2.23, Valtteri Filppula), ri-segna (8.28, Joël Vermin), incappa in tre penalità quasi consecutive ma senza danni così come senza problemi viene superata la prima inferiorità del Lugano (12.11, panca-puniti per Libor Hudacek). Baratro sulla discesa del periodo centrale: Arnaud Riat fa secco Leland Irving (32.51), poi gli ospiti pasticciano su un cambio e buscano giustamente una penalità; sarebbe l’occasione e, per contro, ci scappa lo “shorthanded” di Josh Jooris (37.18). Luca Fazzini almeno ci prova, cinque tiri, zero esito; altri, non proprio. Per togliere le ragnatele dalla casella delle reti servirà il comasco Giovanni Morini, minuto 55.22, con la collaborazione di Raphael Herburger e di Bernd Wolf. Non basta, ovviamente: 1-4, “record” a 9-12, “meno otto” nel saldo tra goal realizzati e goal subiti, è un nono posto declassificabile direttamente al gradino inferiore.

In AmbrìPiotta-Ajoie 3-2, di soli “enfant du pays” (più assimilati) si parla in biancoblù per i primi due vantaggi: 1-0 di Michael Fora – infortunatosi nelle battute conclusive, probabile lesione ai legamenti articolari di una spalla: ci mancava solo questa – con i contributi di Daniele Grassi e di Dominic Zwerger (5.34), 2-1 di Elias Bianchi (27.21) con assist di Yanik Burren, nel mezzo una fortunata soluzione di Maxime Fortier nella circostanza in rotazione dal secondo al primo blocco ovvero in compagnia di Reto Schmutz e di Philip-Michael Devos (22.22). Penalità minori contestuali a Brandon Kozun tra i padroni di casa e Mathias Joggi tra gli ospiti (28.16), poi (40.41) ancora Maxime Fortier e con gli stessi consulenti di immagine. Dirà 36 tiri contro 20, la statistica, all’ultima sirena, ma che conta? Conta, invece, una penalità subita da Mathias Joggi al 59.41: ingresso nel supplementare con superiorità numerica, Dario Bürgler è l’esecutore e dopo 39 secondi tutto si compie positivamente, cioè lasciando lì uno di tre necessarissimi punti. Non si venga a piangere al tempo del “Redde rationem”, okay?

I risultati – AmbrìPiotta-Ajoie 3-2 (oggi, al supplementare); Davos-BielBienne 8-0 (oggi; otto marcatori diversi, tre a parità numerica, quattro in “power-play” ed uno in “shorthanded”); FriborgoGottéron-Zugo 4-5 (oggi, al supplementare; ospiti in risalita sul 4-4 al 59.25 ed in sorpasso al 60.59); Losanna-RapperswilJona Lakers 2-5 (oggi: un goal e due assist per Roman Cervenka nelle file degli ospiti); Lugano-ServetteGinevra 1-4 (oggi); Zsc Lions-Scl Tigers (domani).

La classifica – FriborgoGottéron, BielBienne 42 punti; Zugo 38; Davos 37; RapperswilJona Lakers 33; Zsc Lions 30; AmbrìPiotta 29; Losanna 27; Lugano 26; Berna 22; Scl Tigers 20; ServetteGinevra 19; Ajoie 13 (BielBienne, Lugano 21 partite disputate; FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, AmbrìPiotta, Scl Tigers, ServetteGinevra 20; Losanna, Berna 19; Zugo, Davos, Zsc Lions, Ajoie 18).