Cinque punti in carniere dopo due turni dell’hockey di National league, cioè una vittoria dopo i regolamentari ed un’altra a cavalcata piena, appaiono incompatibili con le ambizioni da pre-“play-off” manifestate in via ufficiale per questa stagione; e ben venga l’“understatement”, ché stasera l’AmbrìPiotta versione domestica fu quanto di meglio possa desiderare il pubblico della “NuoValascia”: steso il Berna, 5-1 il risultato, tenuta ed allungo perentorio, 32 conclusioni contro 36, Janne Juvonen titolare davanti alla gabbia e perforato solo in occasione dell’1-1 al 17.16 (Simon Moser). Gloria per tutti o quasi: in goal Dominic Zwerger (5.46), Tim Heed (18.06), Filip Chlapik (24.55, a cinque-contro-quattro), Michael Spacek (39.13, idem) e Valentin Hofer (50.50); fra i ticinesi, a tabellino con un assist sia Daniele Grassi sia Isacco Dotti. Berna piuttosto dimesso; visti con piacere Daniel Manzato (cui tuttavia è stato preferito Philip Wüthrich a presidio della porta) e Christian Pinana (pochi cambi per una presenza sul ghiaccio limitata a cinque minuti e 41 secondi, ma tra i suoi è uno dei pochi ad aver mantenuto pulito il “plus-minus”).
I risultati – Ajoie-FriborgoGottéron 4-2 (23 tiri contro 53, 51 parate per Tim Wolf, nelle file dei padroni di casa un assist a testa per i ticinesi Matteo Romanenghi e Gregory Sciaroni); AmbrìPiotta-Berna 5-1; BielBienne-GinevraServette 2-0 (un goal ed un assist sul conto di Tino Kessler); Davos-Losanna 3-4 (ai rigori; ospiti per due volte costretti alla risalita, dallo 0-2 al 2-2 e dal 2-3 al 3-3); Zugo-Scl Tigers 5-3 (rimonta dallo 0-2 e poi dall’1-3; quattro reti nello spazio di sette minuti e sei secondi, a cavallo fra secondo e terzo periodo, per il ribaltamento di inerzia e risultato).
La classifica – BielBienne 6 punti; AmbrìPiotta, Zugo 5; RapperswilJona Lakers, Lugano, Ajoie 3; Losanna, GinevraServette, Davos, Scl Tigers 2; FriborgoGottéron, Zsc Lions, Berna 1; Kloten 0 (Kloten due partite in meno; RapperswilJona Lakers, Lugano una).