Home SPORT Hockey Lna / Sconfitti ma felici: Ambrì e Lugano al “play-off”

Hockey Lna / Sconfitti ma felici: Ambrì e Lugano al “play-off”

332
0

Una combinazione di risultati, e decisivo è il 4-3 ottenuto al supplementare dal Losanna sul FriborgoGottéron, garantisce l’attesa qualificazione alle due ticinesi, rimaste a secco nei rispettivi impegni con Davos e Zugo. Ultimo posto ancora in bilico tra Zsc Lions e ServetteGinevra.

Nella folle stagione hockeystica 2018-2019 in Lega nazionale A può accadere anche, da non ancora qualificati al “play-off”, AmbrìPiotta e Lugano si ritrovino qualificati avendo entrambi perso una partita che alla vigilia era considerata da vincersi e soltanto da vincersi; e questo perché, all’interno della miriade di possibili combinazioni, succede che il Losanna sia in largo vantaggio sul FriborgoGottéron sino a meno di otto minuti dalla fine dei regolamentari ma si faccia rimontare sul 3-3 e debba ricorrere al supplementare e poi ai rigori per spuntarla; e questo 4-3 basta per spostare gli equilibri, perché ad un turno dalla fine della stagione sia FriborgoGottéron sia ServetteGinevra potrebbero ancora raggiungere quota 75 punti – dove si trova il Lugano; l’AmbrìPiotta naviga una boa più avanti – ma contro i burgundi giocano i risultati precedenti mentre ad aspettare il ServetteGinevra, tuttora in lizza, restano gli Zsc Lions diretti ed unici avversari residui per l’unico posto ancora disponibile al grande ballo, e ciò sempre in ragione del fatto che il Lugano gode di vantaggio nei confronti diretti con il ServetteGinevra. Ma sì, era un guazzabuglio prima e figurarsi se non sarebbe stato un guazzabuglio anche stasera, a bocce ferme; del resto, quattro squadre hanno passato il turno d’un botto, ed è sera da prosecchino e franciacorta in tanti spogliatoi, insomma.

Di guai e di felicità altrui, ad ogni modo, non s’ha voglia di parlare. Chiaro è ora il contesto, no?, così com’è chiaro che ce la si sarebbe cavata con minori patemi se il Lugano non fosse andato a Davos per dar prova di mirino non collimato (36 tiri, unico goal – il 30.o stagionale di Gregory Hofmann – al 43.52 in partita vinta per 3-1 dai grigionesi, in goal con Félicien Du Bois al 6.43, con Andres Ambühl al 18.25 ed al 58.50 con Magnus Nygren in “power-play”), e lo stesso dicasi per i leventinesi caduti con identico punteggio a Zugo (13.55, Lino Martschini a cinque-contro-quattro, 0-1; 24.40, Matt D’Agostini a quattro-contro-cinque, 1-1; 25.21, Dennis Everberg a cinque-contro-quattro, 2-1; 50.51, Dennis Everberg, 3-1). Gli occhi sul cellulare e sul pc, nel frattempo, per cogliere refoli di buone notizie che si ostinavano a non arrivare: non da Zurigo, dove gli Zsc Lions avrebbero chiuso sul 6-2 sui RapperswilJona Lakers; non da Langnau, 4-2 degli Scl Tigers sul Berna; non da Ginevra, 4-1 del ServetteGinevra sul BielBienne. E, accidenti, manco da Losanna, per via della rimonta tentata e nel frattempo messa a segno dai friborghesi, un altro goal ed il discorso si sarebbe rovesciato, et cetera. Aspettare, aspettare, aspettare ancora, a fine partita: arriverà, prima o poi, un verdetto. Non nel supplementare. Ai rigori, il tifo dei ticinesi è per Sandro Zurkirchen a difesa della gabbia del Losanna; e Sandro Zurkirchen parerà tre dischi su quattro, mentre Reto Berra sarà trafitto da Christoph Bertschy, Tyler Moy e Ronalds Kenins, fine.

Il prossimo turno, a ben farsi conto, ci servirà per le rifiniture, o per le strategie, o per capire quale sia lo spirito con cui il Ticino si affaccia a questo appuntamento. In casa l’AmbrìPiotta, avversari i RapperswilJona Lakers; in casa il Lugano, visitante il Berna. Lunedì, per la verità, si andrebbe volentieri a Ginevra: dove il ServetteGinevra, se la spunta nei regolamentari, chiude ottavo buttando fuori gli Zsc Lions, mentre gli ospiti hanno dalla loro due risultati su tre (sufficiente anche la sconfitta nel supplementare o ai rigori). Vabbè, che non si dica che è stato un campionato privo di “pàthos”; ma possiamo affermarlo solo adesso, con un sussulto nel cuore, al “play-off” il Ticino di sopra ed il Ticino di sotto.

La classifica – Berna 101 punti; Zugo 96; BielBienne, Losanna 79; Scl Tigers 78; AmbrìPiotta 76; Lugano 75; Zsc Lions 74; ServetteGinevra, FriborgoGottéron 72; Davos 48; RapperswilJona Lakers 32.