Trionfale per il Nivo e traumatico per l’Albula l’impegno di ieri nelle prequalificazioni dell’hockey di Coppa Svizzera, edizione 2022-2023: 16-0, all’ultima sirena, sul tabellone della “In Bòla” a Faido, ossia 4-0 a metà della prima frazione, 11-0 dopo 28 minuti e briciole, il resto in scioltezza. A scusante degli ospiti, qualche evidenza: per quanto entrambe le squadre siano militanti in Terza lega, differente il grado di preparazione avendo il Nivo già alle spalle quattro incontri di campionato (ed è capolista nel gruppo 1-est) mentre i vallerani di Bergün Filisur, inseriti nel gruppo 2-est a fianco degli italofoni Poschiavo e Bregaglia, esordiranno solo sabato 6 novembre, tra l’altro proprio in trasferta nelle lande bregagliotte ossia in frazione Vicosoprano di Bregaglia; inoltre, il Nivo (che è poi un NivOsco, o un OscoNivo, insomma la sintesi di due esperienze con ottima storia) si pone quest’anno quale sicuro candidato ad occupare il lato sinistro della graduatoria e, meglio, a competere per il titolo nel girone. Superflua la cronologia del confronto, in sintesi le migliori statistiche individuali: quattro goal più due assist per Manuele Guscio, due più quattro per Michel Grazioli, tre più due per Nauel Pestoni, due più due per Ivan Scalvini ed Alan Haller, uno più quattro per Mattia Merzaghi, uno piu due per Joas Luppi, uno più uno per Massimo Jamusci; a tabellino anche Jonathan Ronchi e Damien Morganella. Ah, curiosità: soli tre goal su 16 in situazioni di superiorità numerica.
