A bordo dell’auto, oltre agli attrezzi utilizzati per lo scasso, aveva ancora le 160 stecche di sigarette prelevate indebitamente durante l’effrazione al “Bar Incontro” di via Giovanni Baj in Cantello, a breve distanza dal confine su Stabio frazione Gaggiolo. Intercettato ed arrestato prima dell’alba di ieri, dunque a distanza di poche ore da uno dei due colpi messi a segno (l’altro a danno di un “garage”), un ladro 40enne, cittadino rumeno senza fissa dimora in territorio italiano, autore delle effrazioni di cui sopra e dal lungo “curriculum” criminale come dimostra il fatto che su di lui pendeva un ordine di ricerca, sempre per furto, da qualcosa come 12 anni. Il fermo del 40enne ha avuto luogo in prossimità di Saronno (Varese), lungo la Strada statale numero 233 “Varesina”, ad opera di effettivi dell’Arma dei Carabinieri (nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Saronnno); non semplicissimo l’intervento delle forze dell’ordine, dal momento che l’uomo, a bordo di una “Fiat 500” risultata poi provento di furto compiuto nell’ottobre 2019, ha scelto di accelerare in presenza del posto di controllo ed è stato pertanto inseguito per qualche chilometro; una volta uscito dal veicolo nel tentativo di proseguire la fuga a piedi, il ladro è stato stato bloccato ed ammanettato. Stando a fonti degli inquirenti, il 40enne – ora associato alla casa circondariale di Busto Arsizio (Varese) – ha agito in banda ovvero con uno o più complici che all’interno dell’abitacolo della vettura avrebbero lasciato tracce utili per la loro identificazione. Non è da escludersi inoltre l’ipotesi secondo cui il 40enne e/o suoi sodali abbiano agito anche al di qua del confine, in ispecie nel Mendrisiotto.