C’è un tizio che può firmarsi “F. Schubert” come il noto compositore Franz e che è austriaco come il compositore Franz (le coincidenze si fermano qui: a statura, per dire, il giovanotto fa un metro e 94 mentre il compositore arrivava al metro e sessanta stando su un rialzo); beh, lo Schubert dei giorni nostri pare non essere mai entrato in linea di considerazione per un ingaggio al Lugano pedatorio, eppure oggi è stato il miglior attaccante del Lugano benché il Lugano non sia sceso in campo per il quinto turno di massima serie. A cagione infatti d’un goal di Fabian Schubert al minuto 94, il San Gallo è infatti riuscito a chiudere sull’1-1 nella trasferta a Zurigo contro lo Zurigo, imponendo alla battistrada un mezzo passo falso e facendo un favore grosso così proprio al Lugano che in potenza, dovendo cioè recuperare un turno, da solitario secondo alla distanza di due lunghezze dal vertice potrebbe ritrovarsi capolista. Occhio a non illudersi, tuttavia, ché alle spalle la concorrenza si fa falange: sullo stesso terzo gradino sono ora compresenti lo Youngboys (anch’esso fermo per procrastinazione dell’impegno del quinto turno), il San Gallo per l’esito descritto e, con colpo da finale di partita (goal al minuto 84), il Lucerna passato per 1-0 a Zurigo contro il Grasshoppers. Quel minimo di sorpresa danno anche Winterthur (5-2 in trasferta sul Losanna) ed Yverdon (4-1 sul Servette), e non a caso entrambe le formazioni navigano ora al centro della graduatoria, sotto misura nel saldo tra reti realizzate e reti subite ma in perfetto equilibrio quanto a ruolino di marcia (2-1-2).
La classifica – Zurigo 11 punti; Lugano 9; Youngboys, San Gallo, Lucerna 8; Winterthur, Yverdon 7; Servette 6; Grasshoppers Zurigo, Losanna 4; Basilea 3; StadeLosannaOuchy 1 (Lugano, Youngboys, Basilea, StadeLosannaOuchy una partita in meno).