(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.31) Seduta anodina, oggi, alla Borsa di Zurigo tra sovrabbondanza di notizie marginali, liquidazione di partite e – non si dimentichi il lato positivo – distacco e pagamento di dividendi. Lo “Swiss market index”, dopo ondeggiamenti da piedi sulla mattonella, è andato al saldo in perfetta parità a 12’378.68 punti, con segni di recupero da parte dei farmaceutici (“Roche holding Ag”, più 0.39 per cento) e difficoltà ancora tra i bancari (“Ubs group Ag”, meno 1.04); sul fondo, ed unico aberrante rispetto agli altri componenti il listino primario, “Alcon incorporated” (meno 2.82). Nell’allargato, interrotta l’emorragia sul valore “Blackstone resources Ag”, giunto a perdere un altro sette per cento circa dopo il “meno 18” accusato al saldo di ieri sulle notizie di turbativa del mercato per aggiotaggio, vale a dire un’azione – tentata o portata a compimento, anche per tramite di terzi – tale da influenzare in modo significativo il corso azionario, e poi risalito quasi ai livelli della chiusura precedente; da solo distacco del dividendo il “meno 3.16” per cento del valore “Mobilezone holding Ag”. Così sulle altre piazze europee: Dax a Francoforte, meno 0.34; Ftse-Mib a Milano, più 0.22; Ftse-100 a Londra, più 0.05; Cac-40 a Parigi, più 0.07; Ibex-35 a Madrid, più 0.46. In poderosa riemersione gli indici a New York, con incrementi fra l’1.01 ed il 2.03 per cento. Cambi: 101.76 centesimi di franco per un euro, 93.40 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin al controvalore teorico di 38’432.19 franchi per unità.