Secondo appuntamento, giovedì scorso all’“Auditorio Stelio Molo” in Lugano, nella stagione 2023-2024 del ciclo di concerti “Back to school”, proposta formulata con l’intento di offrire ai più giovani un contatto diretto con la musica classica e con i suoi interpreti. In compartecipazione sul palco, dunque, i professionisti dell’“Orchestra della Svizzera italiana-Osi” ed un numero consistente di allievi della “Scuola cantonale di commercio” in Bellinzona, questi ultimi chiamati a proporre riflessioni e pensieri fra un’esecuzione e l’altra; dietro le quinte, con funzioni di organizzazione e di gestione delle attrezzature, altri studenti, qui in provenienza dal “Centro professionale tecnico” in Lugano-Trevano. Per tutti un ruolo ed un impegno, dalla produzione di testi allo sviluppo dei giochi di luci, mentre si dipanavano le pagine scelte dal direttore Gerald Karni sul “Leitmotiv” dell’evento, ovvero il ruolo della donna nella storia della musica: passaggi dunque da Fanny Hensel Mendelssohn e Clara Wieck Schumann accanto ai più noti Felix Mendelssohn Bartholdy (fratello di Fanny) e Robert Schumann (marito di Clara); solisti la pianista Allegra Ciancio, allieva del “Conservatorio della Svizzera italiana”, e Vasyl Zatsikha, violino prima parte dell’Osi. Una parola, infine, per la drammaturgia ideaata da Marco Schiavon (primo oboe dell’Osi) e da Massimo Zicari (docente al “Conservatorio della Svizzera italiana”), Nella foto, un momento del concerto-spettacolo; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.