A suo carico, dal marzo dello scorso anno, era pendente una richiesta di arresto provvisorio a fini di estradizione per gravi reati sessuali commessi nel Paese di origine; sul limitare del territorio comunale di Busto Arsizio (Varese) lungo la Strada statale numero 33 “del Sempione”, durante un ordinario posto di controllo effettuato domenica, l’individuazione del soggetto ad opera di agenti della Polizia di Stato, commissariato locale. In manette ed immediatamente tradotto in idonea struttura penitenziaria un 65enne peruviano, residenza in un Comune del circondario di Varese e che per la giustizia italiana risultava incesurato, causa provvedimento di cattura emesso nel Paese sudamericano. Il 65enne, stando alle contestazioni mossegli, aveva fatto parte di un gruppo di connazionali responsabili di ripetuti stupri su “una minorenne poi rimasta incinta”; per tali tipologie di violenza è prevista una pena detentiva sino a 20 anni. La procedura di estradizione è già in corso.