Il Blenio si ferma, gli Ascona Rivers vanno avanti; ma è stata questione d’un nulla, due colpi di garretti nel finale, dal 3-3 al 3-5 iersera sulla pista di Biasca, ed ecco che i verbanesi guadagnano passano al secondo turno nelle prequalificazioni della Coppa Svizzera 2022-2023, ché già di questo – cioè di un torneo che entrerà nel vivo fra epoche – si sta trattando. Tutta a scatti la partita: ospiti a segno (3.05, Devin Lorenzetti) e raggiunti e superati (7.36, Danilo Cocconi; 11.03, Éric Landry), 2-2 ancora nel corso della prima frazione (11.49, Paride Tonini) ed a questo punto si potrebbe credere all’imminenza di una grandinata; sull’avvio della frazione centrale spunta anche l’opportunità di un rigore, ma Aaron Terzi monta buona guardia per gli Ascona Rivers. Di Samuele Celio (27.55) l’ultimo strappo bleniese; un altro Samuele, ed è il Micotti 20enne di filiera giovanile ValleMaggia-AmbrìPiotta-Ascona, va per il 3-3 in “power-play” (37.24). Quando tutto spinge ormai oltre i tempi regolamentari, Alan Armati (56.28) riesce a bucare la gabbia difesa da Igor Lucchinetti, e lo stesso riesce poco dopo (58.57), sulla massima proiezione offensiva dei padroni di casa, a Giacomo Del Ponte una volta ancora puntuale come un metronomo (un goal ed un assist in questa partita, ergo due punti, ossia la media tenuta nelle sei stagioni ultime in Terza lega e/o contro avversari del medesimo livello ma in altre competizioni (a mero riscontro di cronaca, oltre 200 i punti in carriera “adulta” per il difensore da Maggia frazione Bignasco). Game over, ma con onore da ambo le parti. In immagine, Igor Lucchinetti, titolare davanti alla gabbia del Blenio.