L’abominio di un rigore fallito da Oliver Custodio al 96.o su evidente fallo di mano in area, dopo che la squadra si era fatta raggiungere sull’1-1 al minuto 91, diventa motivo di grave rammarico in un Lugano pedatorio peraltro ben difesosi nella “prima” di Mattia Croci-Torti quale allenatore plenipotenziario, turno numero sette della massima serie (ma i bianconeri devono ancora recuperare una partita con lo Youngboys), a Cornaredo ospite il Grasshoppers Zurigo. Per quanto soccombenti nel controllo del gioco (possesso-palla al 42 per cento) e nel numero di occasioni avute (due in tutto), Jonathan Sabbatini e compagni hanno fatto di necessità virtù dovendo anche compensare quattro assenze per infortunio; non immeritato, benché fortuito a cagion di un’autorete (deviazione di Georg Margreitter), il vantaggio al 50.o; meglio sarebbe stato il prestare attenzione ai movimenti dello stesso Georg Margreitter a tempo appena scaduto, suggerimento di Ermir Lenjani, danno fatto danno rimediato e… guaio causato. Gli altri risultati: Zurigo-Servette 2-2 (martedì); Losanna-Youngboys 1-6 (ieri); San Gallo-Basilea 0-2 (ieri); Sion-Lucerna 1-1 (oggi). La classifica: Basilea 15 punti; Zurigo 14; Youngboys, Servette 11; Sion 9; Lugano 8; Grasshoppers Zurigo 7; San Gallo 6; Lucerna 4; Losanna 3 (Youngboys, Lugano una partita in meno).