Inaugurati stamane, a Cantello frazione Gaggiolo (Varese), il parcheggio per 80 veicoli ed il sottopassaggio pedonale ad elusione del traffico nel tratto conclusivo della Strada provinciale numero 3 “della Elvetia”, entrambi interventi strutturali al servizio della stazione ferroviaria Cantello-Gaggiolo sulla linea Mendrisio-Stabio-Varese. Il sedime del posteggio di interscambio è stato ricavato in spazi tra via Elvezia, via Cacciatori delle Alpi e via Lugano; grazie al sottopassaggio, tra l’altro, è stata almeno formalmente risanata la cesura fra due parti della medesima identità territoriale, ossia la frazione Gaggiolo, che erano divise proprio dalla Provinciale. Realizzazione di concerto tra Canton Ticino e Regione Lombardia, con utilizzo di un contributo “Interreg” – vale a dire il piano di investimento per aree frontaliere – equivalente a circa mezzo milione di franchi; a fare gli onori di casa la sindaca Chiara Catella. Non è mancata infine, a testimonianza del valore attribuito alle nuove opere quale completamento dei servizi sulla stazione, la posa di una scultura realizzata in vetro ed in acciaio dall’artista Nando Andreoli: simbolica la rappresentazione della linea di confine e del corso del fiume Gaggiolo – noto, secondo i tratti, anche come Clivio, Morea e Lanza o Ranza – su parte del quale insiste il nucleo di Gaggiolo, storicamente preesistente all’ultimo spostamento della frontiera. In immagine, la posa della scultura.