Agli agenti fatti intervenire con sua massima urgenza ha detto di essere stato derubato di una bicicletta e con atto di forza, dando indicazioni in parte precise ed in parte sfumate circa l’altro soggetto, un “qualcuno” che era “di origini egiziane” e che l’aveva “minacciato con qualcosa” somigliante “ad una pistola”; quando in presenza degli stessi poliziotti il… predatore è riapparso portando a mano una bicicletta, presumibilmente quella di cui era dichiarata la sparizione, ecco che la sua versione dei fatti è cambiata in termini radicali, sicché nulla sarebbe accaduto e nulla vi sarebbe stato da denunciarsi. Per simulazione di reato e procurato allarme dell’autorità è finito iersera sotto denuncia, a Como, un 30enne brasiliano con residenza nel capoluogo lariano; l’altro uomo comparso sulla scena – la zona: viale Giancarlo Puecher, ma trattasi nella fattispecie d’un’informazione dalla rilevanza marginalissima – ha infatti affermato che la bicicletta gli era semplicemente stata prestata. Fatto interessante: al momento dell’identificazione, sul 30enne è risultata gravare una denuncia per lesioni personali aggravate.