Norman Gobbi direttore del Dipartimento cantonale istituzioni e Matteo Cocchi comandante il corpo a fare gli onori di casa ieri, negli ambienti del Tribunale penale federale in Bellinzona, per l’annuale cerimonia della Polcantonale, circostanza in cui tra l’altro vengono presentati i nuovi ingressi sia in divisa sia in area amministrativa. L’impegno al rafforzamento della formazione è stato richiamato da Norman Gobbi, cui è toccato anche il compito di far menzione del momento “particolare e difficile” delle finanze cantonali, momento dal quale sono condizionate “le scelte in ogni contesto della vita pubblica”. Ad ampio respiro l’intervento di Matteo Cocchi, che all’influsso dei grandi eventi internazionali sulla realtà territoriale ha aggiunto osservazioni circa l’esigenza di un assiduo contrasto alle varie forme di criminalità, in ispecie considerandosi l’evoluzione tecnologica da cui è stato mutato il Dna stesso di reati “classici” (truffe, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, furti, rapine, appropriazioni indebite e su su sino alla tratta di esseri umani). Nella foto, un momento della cerimonia; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.