(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 10.13) Ad ampio spettro, con il coinvolgimento di unità della Polcantonale e della Polcom Lugano e di operatori dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini, le ricerche del malvivente autore stamane della rapina perpetrata in solitaria ai danni della stazione di servizio “Piccadilly” in territorio comunale di Tresa frazione Monteggio, lungo via Cantonale. Casco integrale in testa, forse essendo giunto in zona a bordo di una moto, ed altezza sui 180 centimetri i ragguagli principali circa l’uomo che alle ore 7.06 circa ha fatto irruzione nel chiosco annesso alle pompe di benzina ed ha puntato sulla commessa, minacciandola ad alta voce in lingua italiana senza inflessioni particolari e facendosi consegnare fondocassa e poco altro; nel volgere di tre, quattro minuti l’abbandono del locale da parte del malvivente e la fuga. La dipendente della stazione di servizio non ha subito conseguenze fisiche. Ipotizzabile un allontanamento del rapinatore verso la linea di frontiera; controlli sono in corso anche nell’Alto Varesotto. Pochi altri elementi sarebbero emersi dalle prime verifiche: il soggetto è di carnagione chiara, avrebbe fra i 30 ed i 40 anni, indossava pantaloni tipo jeans e di colore chiaro oltre ad una giacca e ad una sciarpa, quest’ultima a completare il travisamento.