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Frenata generale nelle Borse europee, torna la febbre da bitcoin

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 10.38) Sulla scia delle chiusure negative d’iersera a New York il passo a gambero di varie Borse europee – Zurigo compresa – nell’avvio delle contrattazioni. Lo “Swiss market index” si propone ora in flessione nella misura dello 0.76 per cento con ritorno sui 12’286 punti circa; nessun titolo in cifra verde, posizione difensiva per “Sika group Ag”, “Swiss Re Ag” e “Abb limited” che lasciano sul campo fra lo 0.30 e lo 0.38 per cento; sulla coda “Partners group holding Ag” e “Sonova holding Ag” (meno 1.91 e meno 2.16 per cento rispettivamente). Nell’allargato, improvvisa fibrillazione su “Relief therapeutics holding Ag”, promossa nelle contrattazioni (più 77.99 per cento al prezzo di 3.80 franchi il pezzo) dall’approvazione della “Food and drugs administration” statunitense per un trattamento in àmbito pediatrico. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.89 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.88; Ftse-100 a Londra, meno 0.66; Cac-40 a Parigi, meno 0.70; Ibex-35 a Madrid, meno 0.84. Cambi: 93.40 centesimi di franco per un euro, 82.46 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin lanciatissimo al controvalore teorico di 91’341 franchi circa per unità.

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