Hanno dedicato una giornata intera ai lavori socialmente utili, e per destinare il ricavato ad un progetto che si trova a distanza di 4’980 chilometri in linea d’aria e di 7’785 chilometri lungo percorso stradale. Attenti e sensibili, i giovani allievi al primo anno del “Centro professionale del verde” – aree Agricoltura, Botanica e Selvicoltura – in Balerna frazione Mezzana, ad una proposta giunta ai vertici dell’organizzazione umanitaria “Helvetas”: con il denaro in contropartita per l’opera prestata nei Comuni di Chiasso, Balerna, Coldrerio e Mendrisio, infatti, sarà cofinanziata la formazione professionale ddei giovani socialmente svantaggiati nel nord dell’Etiopia, sotto il segno del “Progetto Sky” nel cui contesto circa 2’000 giovani – per l’80 per cento di sesso femminile – hanno già portato a termine un ciclo di studio e di apprendistato della durata di tre mesi. Incoraggianti i riscontri: il 76 per cento degli ex-allievi dei corsi, secondo quanto riferiscono fonti “Helvetas”, ha trovato un impiego fisso o ha avviato un’attività in proprio. Per gli studenti del “Centro professionale del verde”, nella sostanza, la conferma di un impegno espresso negli anni e sempre in collaborazione con gli operatori della “Helvetas”: per stare agli esempi più noti, dal progetto di ricostruzione in Nepal dopo il terremoto al sostegno di una scuola agraria in Guatemala ad un programma di orticoltura in Mali.
Da Balerna all’Etiopia un ponte di solidarietà pro-“Helvetas”
