(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.15) In spinta sino a 3.34 punti dal massimo storico d’or è una settimana precisa ovvero con rilevazione di picco a 13’285.32 punti (ore 17.16), salvo riscontro finale su quota 13’267.48 punti), lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo il cui progresso pari allo 0.20 per cento suona a buon congedo dall’anno 2025, ciclo in chiusura con guadagno nella misura del 14.37 per cento nel riferimento al solo listino primario. Dalla modesta entità gli scambi, contenuto anche il campo tra migliori e peggiori (“Ubs group Ag”, più 0.90 per cento; “Alcon incorporated”, meno 0.35). Nell’allargato, al “record” delle 52 settimane il titolo “Barry Callebaut Ag”, oggi al guadagno dell’1.71 per cento (prezzo a 1’306.00 franchi, minimo in maggio a 707.50 franchi, dividendo in pagamento prima della metà di gennaio a 29 franchi per azione). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.57 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 1.14; Ftse-100 a Londra, più 0.75; Cac-40 a Parigi, più 0.69; Ibex-35 a Madrid, più 0.93. Limature fra lo 0.01 e lo 0.13 per cento sugli indici di consueto riferimento a New York. Cambi: 92.99 centesimi di franco per un euro, 79.14 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stabile al controvalore teorico di 69’762 franchi circa per unità.



