Si racconta che il principe di Condé dormì profondamente la notte avanti la giornata di Rocroi, da un lato per stanchezza cumulata e dall'altro perché ogni disposizione utile per l'indomani era stata data. Una metafora tra le tante per inquadrare le odierne elezioni-lampo di ben due nuovi consiglieri federali (118.o e 119.o membro in Governo), ed anzi consigliere federali (ottava e nona, dunque), a subentro dei dimissionari Doris Leuthard e Johann Schneider-Ammann uscenti dopo 12 ed otto anni rispettivamente: al primo colpo entrambe le candidate, Viola Amherd (nella foto, a sinistra) e Karin Keller-Sutter (nella foto, a destra), l'una in quota Ppd (148 schede contro maggioranza richiesta di 121, e sin da sùbito si è capito che zero speranze avrebbe avuto la contendente urana Heidi Z'graggen, fermatasi a 60) e l'altra in piena barra liberale-radicale (addirittura 154 consensi, che suonano anche a compensazione morale per la mancata elezione di otto anni or sono, quando nella corsa al subentro di Hans-Rudolf Merz era stata sconfitta proprio da Johann Schneider-Ammann). Dati essenziali a riepilogo: Viola Amherd, anno di nascita 1962, vallesana di Briga-Glis; Karin Keller-Sutter, anno di nascita 1963, sangallese di Uzwil; Esecutivo ora composto da quattro uomini e tre donne; incrementato e prevalente per numero il nucleo dei nati sulla coda del “baby-boom” e, per la precisione, nello spazio di quattro anni (Guy Parmelin, 1959; Simonetta Sommaruga, 1960; Ignazio Cassis, 1961; Viola Amherd, 1962; Karin Keller-Sutter, 1963; per giusta menzione, del 1963 è anche la partente Doris Leuthard); sui lati lunghi del tavolo restano dunque Ueli Maurer (1950; e dunque “Highlander” della generazione precedente dopo l'uscita del 66enne Johann Schneider-Ammann) ed Alain Berset (1972). Nuova maggioranza, infine, in materia di formale confessione religiosa: sia Viola Amherd sia Karin Keller-Sutter (quest'ultima anche con orgogliosa rivendicazione del credo) sono cattoliche di rito romano e praticanti, e si aggiungono pertanto ad Ignazio Cassis e ad Alain Berset (Ueli Maurer e Guy Parmelin sono protestanti al pari di Johann Schneider-Ammann; Simonetta Sommaruga, nata cattolica, si dichiara fuori dalla Chiesa sin dall'età di 20 anni).